Pace fiscale anche per chi non ha pagato l’imposta sulla televisione: nella cancellazione delle micro cartelle rientrano anche quelle del Canone Rai.
La Cassazione ha confermato – Cass. sent. n. 11410/2019 del 30.04.2019 – che non andrà più versata alcuna somma, annullati tutti gli arretrati, non si tratta di una rottamazione o di una definizione agevolata, ma di una integrale cancellazione del debito; si tratta della prima vera sanatoria Canone Rai.
Lo Stato ha rinunciato al proprio credito nei confronti di tutti i contribuenti in possesso di un apparecchio televisivo che, fino al 2010, non hanno pagato l’imposta sulla televisione.
Parafrasando un personaggio televisivo, “Ora la domanda sorge spontanea” – Chi ha diritto alla sanatoria del Canone Rai?
La prima condizione – che l’entità del debito non deve essere superiore a 1.000 euro, comprensivi di sanzioni e interessi;
La seconda condizione – che il debito deve essere stato iscritto a ruolo tra il 2000 e il 2010 ( D. Leg. 119/2018).
Quindi, diciamo che la conferma – per chi ancora si sta ancora strizzando gli occhi per l’incredulità – viene da una pronuncia della Cassazione sent. n. 11410/2019 del 30.04.2019.