Chi acquista un’auto da un privato deve immediatamente recarsi al PRA (Pubblico Registro Automobilistico) e comunicare di esserne il nuovo proprietario, di modo che, da quel momento in poi, venga richiesto solo a lui il pagamento della tassa di circolazione (bollo auto).
Se ciò non accade, il vecchio intestatario del veicolo si vedrà annualmente richiedere dal PRA il pagamento del bollo di un’auto non più sua.
Dunque, che succede se, a seguito di dimenticanza, incuria o dolo del nuovo proprietario, dai pubblici registri l’auto continui ad essere intestata formalmente all’originario soggetto? Arriverà a quest’ultimo, certamente, la richiesta di pagamento e poi la cartella di pagamento da parte di Equitalia.
Per risolvere questo problema, il vecchio intestatario dovrà recarsi al PRA e seguire una specifica procedura chiamata “Procedimento di perdita di possesso”.
Tale procedura ha come conseguenza la cessazione dell’obbligo del pagamento della tassa automobilistica a partire dall’annualità successiva all’annotazione stessa, indipendentemente da quando è avvenuta la vendita.
Il vecchio proprietario dovrà quindi recarsi presso gli sportelli del PRA e compilare un’apposita dichiarazione sistitutiva dell’atto di notorietà, ossia un modulo disponibile direttamente presso lo sportello del PRA, con cui dichiara di non possedere più il veicolo e le relative ragioni (vendita, furto, distruzione, calamità naturale, ecc.).
Tale dichiarazione dovrà essere corredata dalla seguente documentazione:
1. Dichiarazione sostitutiva di atto notorio compilata e sottoscritta dall’intestatario del veicolo indicando uno dei fatti che lo riguardano;
2. Fotocopia del documento d’identità dell’intestatario del veicolo;
3. Fotocopia del documento d’identità dell’eventuale delegato alla presentazione della pratica allo sportello;
4. Eventuale delega alla presentazione della pratica;
5. Certificato di proprietà del veicolo;
6. Se non si dispone del Certificato di proprietà, Modulo NP3B (disponibile presso gli sportelli del PRA) firmato dall’intestatario.
Per annotare la formalità di perdita di possesso è previsto il pagamento della sola imposta di bollo: € 32.00 oppure € 48.00 nel caso in cui non si disponga del certificato di proprietà.
Il pagamento può essere fatto in contanti o con il bancomat (escluso bancoposta).