Coloro che hanno ricevuto cartelle esattoriali da Equitalia entro il 31 ottobre 2013, potranno pagare la somma dovuta, senza interessi di mora e sanzioni, in un’unica soluzione entro e non oltre il prossimo 28 febbraio. Ancora un mese di tempo, dunque, per aderire alla sanatoria delle cartelle esattoriali Equitalia prevista dalla Legge di Stabilità 2014.
Sono sanabili, secondo quanto specificato, le entrate erariali come l’Irpef e l’Iva e le entrate non erariali come il bollo dell’auto e le multe per violazione al codice della strada elevate da Comuni e Prefetture. Restano invece escluse le somme dovute per effetto di sentenze di condanna della Corte dei Conti, i contributi richiesti dagli enti previdenziali (Inps, Inail), i tributi locali non riscossi da Equitalia e le richieste di pagamento di enti diversi da quelli ammessi. La sanatoria riguarda, infatti, le cartelle Equitalia e avvisi di accertamento esecutivi emessi per tributi di competenza delle Agenzie fiscali (Agenzia delle Entrate, del Demanio, del Territorio, delle Dogane e dei Monopoli), Uffici statali ed Enti locali (Regioni, Province e Comuni) affidati a Equitalia entro il 31 ottobre 2013.
L’agevolazione è applicabile anche in presenza di rateizzazioni, sospensioni giudiziali o altre situazioni particolari e consiste nell’esenzione dal pagamento degli interessi di mora che solitamente maturano dalla data di notifica della cartella in caso di mancato pagamento delle somme entro i 60 giorni previsti. La sanatoria relativa a Equitalia prevede, in pratica, che non si paghino gli interessi e che si paghi invece l’importo del debito, l’aggio e le eventuali spese di riscossione.
Per effettuare il pagamento ci si può rivolgere a tutti gli sportelli di Equitalia e agli uffici postali tramite bollettino F35, indicando nel campo ‘Eseguito da’ la dicitura ‘Definizione Ruoli- L.S. 2014’. La riscossione dei debiti interessati dall’agevolazione resta sospesa fino al 15 marzo e ai contribuenti che avranno pagato nei termini previsti Equitalia invierà entro il 30 giugno una comunicazione di avvenuta estinzione del debito.
Per capire se, destinatari di una cartella Equitalia, si possa rientrare nella sanatoria, bisognerà verificare la propria situazione, semplicemente rivolgendosi a qualsiasi sportello Equitalia per richiedere le informazioni utili e necessarie