Negli ultimi mesi si è discusso in maniera approfondita sulla questione legata alla nullità delle fideiussioni. Il riferimento è per le garanzie sottoscritte su contratto con clausole uniformi allo schema contrattuale tipo predisposto dall’ABI  (Associazione Bancaria Italiana).

L’AVOC come da prassi ha inizialmente espresso estrema cautela su un argomento che è estremamente tecnico e che necessita di approfondimenti rispetto alla singola fideiussione sottoscritta.  Rispetto ad un primo orientamento più blando, oggi la giurisprudenza sembra orientarsi verso una maggior tutela del consumatore rispetto al passato.   E così si arriva addirittura in Cassazione (Cass. civ. Sez. I, Sent., 22-05-2019, n. 13846) dove viene sancito come le fideiussioni restate a garanzia delle operazioni bancarie redatte su modulo uniforme ABI sono totalmente nulle, violando il divieto di intese anti-concorrenziali previsto dall’art. 2, comma 2, lett. a), della L. n 287/1990.   Gli Istituti di Credito, come spesso accade, avevano cercato riparo nel riferimento ABI. Tuttavia la Cassazione è molto chiara quando afferma << , indipendentemente dal comportamento dell’ABI, quello che rileva è se l’Istituto di credito abbia sottoposto al ricorrente una fideiussione contenete quelle clausole che sono ritenute in contrasto con l’art. 2, comma, 2, lettera a), della legge n. 287/90 >>

Le fideiussioni

E’ bene ricordare come le fideiussioni siano garanzia di carattere personale mediante la quale un soggetto (fideiussore ) si obbliga nei confronti del creditore a soddisfare in via accessoria l’obbligazione assunta da altri.

Come può tutelarsi il consumatore 

Come può tutelarsi il consumatore ?  AVOC mette a disposizione i suoi legali per la verifica della potenziale nullità della fideiussioni sottoscritte. Inviando una email all’indirizzo info.avoc@gmail.com o contattando il numero 081.19103893 sarà possibile ottenere un supporto della nostra Associazione in questa importante battaglia di legalità .